E-Distribuzione, la situazione è insostenibile: il 19 sarà sciopero

da | Nov 17, 2020 | Filctem

“La situazione non è cambiata perché E-distribuzione, azienda del gruppo Enel, non è intenzionata ad ascoltare le rivendicazioni dei lavoratori”, lo dice Dario Cerliani, segretario Filctem Cgil Monza e Brianza.

Continua, da quasi un mese, lo stato di agitazione dichiarato dalle segreterie nazionali Filctem Cgil, Flaei Cisl e Uiltec Uil al fine di ottenere nuove assunzioni, stop a esternalizzazione e maggiori rapporti sindacali.

Malgrado la buona adesione in tutti i territori, però, la situazione non è cambiata perché E-distribuzione, azienda del gruppo Enel, non è intenzionata ad ascoltare le rivendicazioni dei lavoratori“, ad affermarlo è Dario Cerliani, segretario Filctem Cgil Monza e Brianza.

Lo sciopero di 4 ore per il giorno 19 novembre 2020 oramai è sempre più d’obbligo visto le continue esternalizzazioni delle lavorazioni che l’azienda continua a effettuare pur di non assumere nuovi lavoratori – continua il segretario Filctem brianzolo -. Il personale in forza per la zona di Monza e Brianza, che copre anche la parte dell’ hinterland milanese, conta poco più di 145 persone. Troppo poco per la seconda zona in Italia per numero di utenze e tra le prima per utenze produttive“.

Secondo Cerliani, “la situazione è disperata e continua da molto tempo, tempo nel quale i lavoratori hanno dato il massimo per garantire il servizio, ma ormai sempre più spesso l’eccezione diventa la norma, i blackout sono sempre più frequenti e l’azienda incorre spesso in penali sempre più salate“.

I ritmi lavorativi sono serratissimi e gli straordinari ormai non si contano più, i lavoratori sono esausti, i tempi di recupero non esistono più. Il rischio è che per tenere accesa una lampadina si vada a spegnere una vita“, conclude il segretario della Filctem Cgil Monza e Brianza.

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