Il Giorno della Memoria, l’impegno a mantenere sempre vivi i nostri valori

da | Gen 26, 2021 | Cgil Monza e Brianza

Il Giorno della Memoria per la Cgil di Monza e Brianza è soprattutto un impegno che si rinnova: l’impegno a mantenere vivi i valori in cui crediamo e per i quali ci battiamo quotidianamente. Ecco perchè anche in questo 27 gennaio 2021, in piena seconda ondata pandemica, la Camera del Lavoro territoriale della Brianza ha comunque voluto ricordare quello che successe, o meglio si scoprì, il 27 gennaio 1945, quando le truppe sovietiche abbatterono i cancelli del campo di concentramento di Auschwitz.

Il 27 gennaio è la ‘Giornata della Memoria’, istituita per ricordare le vittime dell’Olocausto quindi del nazismo e del fascismo così come coloro che hanno messo a rischio la propria vita per proteggere i perseguitati“, è la nota della segreteria della Cgil di Monza e Brianza: “Per la Cgil il 27 gennaio 2021, nonostante la pandemia in atto, rappresenta anche l’impegno a mantenere sempre vivi valori come, la dignità degli individui e la solidarietà tra uomini e donne di diversa provenienza culturale, ma anche un momento per riflettere sul valore e la dignità del lavoro, e sul ruolo che questo ha nella costruzione di un progetto di libertà personale, collettivo e sociale“, spiegano.

Per queste ragioni, la segreteria della Cgil di Monza e Brianza, attraverso gli strumenti digitali, ha deciso di ricordare e rinnovare il suo impegno rispolverando alcuni preziosi documenti che “come patrimonio collettivo” possano essere utili a non dimenticare le vittime dell’Olocausto, gli scioperi del 1943/44 e la deportazione verso i campi di concentramento (di ebrei, operai, partigiani ed oppositori politici).

Invitiamo tutti a visionare e diffondere i seguenti video di testimonianza di ciò che non dovrà mai più accadere per combattere l’indifferenza e l’oblio:

  • Tratto da RAI Storia, la testimonianza di Primo Levi (clicca sull’immagine)

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

  • Tratto da ANPI Monza e Brianza, Carlo Prina che lavorava come impiegato presso lo stabilimento Motta. Detenuto nel campo di transito di Fossoli, in attesa della deportazione in Germania, fu fucilato al poligono di tiro di Cibeno il 12 luglio 1944.

 

 

  • Quei Ragazzi del 1943-1944 CGIL Brianza e SPI Brianza con il patrocinio del Comune di Monza, di Angelo Ferranti e Leonardo Gervasi con Marco Balma e la partecipazione straordinaria di Ottavia Piccolo. Il video sarà disponibile sul canale YouTube della CGIL Monza e Brianza.

 

 

Scarica la lettera della Cgil di Monza e Brianza

Monza, 27 gennaio 2021