Pensioni, sanità, welfare: anche in Brianza oltre venti iniziative organizzate dallo Spi Cgil

Bruno Pietroni, segretario generale Spi Cgil Brianza
Anche nei Comuni della Brianza, saranno oltre venti i gazebo presenti nelle piazze.
Secondo Bruno Pietroni, Segretario Generale dello Spi Cgil Brianza “la legge di Bilancio attualmente in discussione, non offre alcuna risposta alle esigenze di chi vive di pensione, non rafforza la sanità pubblica, non investe nei servizi sociali e lascia senza adeguato sostegno milioni di anziani, famiglie e lavoratori. Abbiamo deciso di informare i cittadini e per questo saremo presenti nelle piazze, nelle strade, nei mercati. Chiediamo una piena rivalutazione delle pensioni, l’estensione della quattordicesima, una riforma fiscale equa e misure che tutelino il potere d’acquisto dei redditi medio-bassi”.
La mobilitazione pone al centro anche la difesa dei diritti universali. Lo Spi Cgil rivendica una sanità pubblica accessibile, senza ticket insostenibili né liste d’attesa interminabili, e chiede con forza l’approvazione di una legge nazionale sulla non autosufficienza, finanziata in modo stabile e strutturale: “Sollecitiamo il Governo a destinare più risorse per i servizi territoriali, l’assistenza domiciliare e le strutture residenziali – continua Pietroni – Solo così potremo garantire una reale presa in carico delle persone più fragili”.
“Le persone anziane non sono un costo, ma una risorsa per l’intera comunità – afferma il Segretario dello Spi Brianza. – Hanno sostenuto con il loro lavoro e il loro impegno lo sviluppo del Paese e continuano a farlo nelle famiglie e nei territori. È tempo che le istituzioni riconoscano questo valore con politiche di equità e giustizia sociale”.
I volontari delle Spi Brianza saranno presenti in oltre venti piazze di Monza e provincia, con gazebo, presidi e volantinaggi: si comincia lunedì 17 novembre con Carate Brianza, poi seguiranno i presidi di Barlassina, Concorezzo, Limbiate, Agrate, Bernareggio, Nova Milanese, Verano Brianza, Arcore, Carnate, Desio, Lissone, Macherio, Meda, Villasanta, Muggiò e Cesano Maderno, fino a venerdì 21 novembre.
Sono addirittura quattro le tappe previste a Monza: nel capoluogo provinciale la presenza dello Spi brianzolo si farà sentire a San Fruttuoso, a San Rocco, a Cazzaniga e Triante e nel centro storico.
“Solo unendo le nostre voci – dichiara il sindacato della Cgil – possiamo ottenere un Paese più giusto, solidale e democratico”.



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